Giuseppe Verdi come vicino di casa
Con un grande porticato estivo, l’Osteria Dallatana si affaccia proprio sul cortile della casa natale del maestro Giuseppe Verdi. L’Osteria Dallatana nasce dalla ristrutturazione di un antico mulino del 1600, che fin dall’origine, era al servizio degli agricoltori della zona che portavano le loro granaglie per la macinatura. Il mulino funzionava ad acqua; i tempi della molitura erano lunghi e gli agricoltori, nell’attesa, trascorrevano il tempo nella vicina Casa Natale di Verdi che allora funzionava come Osteria. Il padre del Maestro era infatti un oste. Oggi, per un curioso gioco del destino, i ruoli si sono invertiti. L’allora osteria è ora Casa Natale e monumento nazionale, mentre il mulino di allora è adibito ad osteria e dà ospitalità ai visitatori della Casa del Maestro Verdi. È un vicendevole scambio di ruoli che il tempo ha voluto e che ci rende orgogliosi.
Artigiani in Cucina
L’arte della norcineria e della cucina hanno in comune l’artigianalità e la cura delle lavorazioni a mano: chefs e norcini sono artisti che lavorano con le proprie mani. È a mano che impastiamo quotidianamente le nostre paste fresche e la nostra celebre Torta Fritta. Confezioniamo creme e confetture di verdure che accompagnano i nostri taglieri di salumi; sempre a mano creiamo le composizioni dei nostri dolci e del nostro gelato.
Le Antiche Cantine
L’Osteria Dallatana è impreziosita dalle antiche cantine del Mulino del 1600, sempre visitabili: vecchi travi in rovere e pavimento originale in cotto accolgono cascate di Culatelli di Zibello DOP nella loro lunga affinatura. Le cantine occupano la parte nord dell’edificio, non esposta al sole, per mantenere un clima fresco ed umido anche nel periodo estivo, poiché l’ambiente buio ed umido risente delle naturali escursioni termiche. I muri non sono mai stati bonificati, anzi, la presenza di micro organismi ‘antichi’, ormai propri dell’ambiente da centinaia di anni, li rende più che mai preziosi. Anche il pavimento in mattoni è ciò che richiede la tradizione perché tutto, nella cantina, deve respirare e vivere grazie al microclima ideale della ‘bassa’. L’ambiente è vivo anche negli intonaci che permettono la traspirazione di quelle muffe nobili che conferiscono quel gusto, sapore e profumo unici del Culatello. Per completare la visita e conoscere nel dettaglio le fasi di lavorazione del Culatello di Zibello DOP, è possibile prenotare il tour alla Produzione Dallatana, scrivendo un’email ai nostri contatti
